Fai la Differenza, c’è… Contest-Azioni intervista Filippo Solibello: “Voglio conoscere Greta Thunberg”!

Contest-Azioni intervista Filippo Solibello.Presente anche nello Speciale Èureka! Roma 2019 uscito il 30 Maggio sul free press Metro, oggi Contest-Azioni vuole farvi conoscere attraverso la nostra intervista, Filippo Solibello. Il suo libro "Spam- Stop plastica a mare", edito da Mondadori, dispensa saggi consigli per salvare l'ambiente partendo dalla nostra quotidianità...

1- Da dove nasce questa tua sensibilità nei confronti dell'ambiente?

Da lontano, mi sono sempre preoccupato di quello che stiamo facendo al nostro pianeta; nel 2005 ho lanciato la campagna M'illumino di Meno sul risparmio energetico, e non ho mai smesso nei miei programmi, nelle mie trasmissioni, tra cui CATERPILLAR AM che realizzo per RADIO 2, di provare a far riflettere le persone su quello che sta accadendo al posto in cui viviamo.

O di intervistare scienziati e divulgatori che sanno spiegare molto bene i problemi e le possibili soluzioni, persone come Luca Mercalli o Mario Tozzi, giusto per citarne due.

2- Nel tuo libro hai dato trenta "consigli". Ma se te ne chiedessi solo tre, quelli per te più urgenti da attuare, quali sarebbero?

Per noi cittadini: essere sempre più "responsabili", attivarci in prima persona, anche nei piccoli gesti, fare scelte di vita, di acquisti, di comportamenti sempre più sostenibili.
Per i politici: aumentare l'impegno nei confronti delle tematiche ambientali, smetterla di inventarsi allarmi fasulli e preoccuparsi del medio e del lungo periodo, ascoltare grandi, come il Papa e piccini, come Greta.
Per le aziende: investire tutto sull' economia circolare, abbracciare la green economy ed entrare più in sintonia con quello che oggi chiedono i consumatori, più rispetto per noi e per l'ambiente.

3- Ti sei anche occupato di cambiamento climatico: cosa ne pensi di titoli giornalistici e di politici che fanno ancora confusione tra clima e meteo?

Purtroppo serve ancora molta educazione a partire dal mondo dell'informazione. I giornalisti dovrebbero essere i primi ad informarsi in maniera corretta e scientifica, altrimenti rischiano di aumentare la confusione anzichè diminuirla.

4- Hai già conosciuto Greta Thunberg? Che ne pensi del suo giovane movimento?

Non ancora, mi piacerebbe molto!
Credo che il suo impegno, sia alla base dell'Onda Verde che in molti paesi europei si è anche manifestata nelle urne alle recenti elezioni. Sta facendo qualcosa di straordinario, dobbiamo tutti esserle grati.

5- In Italia, davanti a tali tematiche, prevale l'ignoranza o l’indifferenza?

Direi che negli ultimi anni/mesi sta cambiando tanto, le persone si stanno rendendo conto in prima persona degli effetti disastrosi di quello che abbiamo fatto fino ad ora come umanità. Tanti stanno prendendo coscienza, molti si stanno informando, e i giovani sono in prima linea, questa è la cosa più importante.

6- Temperature del pianeta che si sono innalzate in poco tempo, clima impazzito, catastrofi naturali di violenza inaudita: è nel regolare processo di "cambiamento ciclico" del pianeta o l'uomo ha una gran parte di responsabilità?

L'uomo ha tantissime responsabilità, e ne ha una molto grande: quella di essere in grado di sapere quali sono le conseguenze delle sue azioni, e quindi il dovere, etico e morale di prendere provvedimenti.

Intervista a cura di Salvo Cagnazzo.

Non credete che sia ora che tutti noi, nel nostro piccolo, dovremmo impegnarci di più, per salvaguardare il pianeta in cui viviamo?

Per saperne di più www.contestazioni.com