Contesteco

CONTESTECO, l’esposizione e concorso d’arte e design sostenibile + eco del web,
è una sfida di design artistico che attraverso il contest si propone di coinvolgere appassionati d’arte che possono raccontare, grazie all’obiettivo della propria macchina da presa, lo zoom della propria fotocamera o le proprie capacità creative, i temi del recupero e del riciclo dei rifiuti, quelli della conoscenza e utilizzo delle fonti d’energia alternative, pulite e rinnovabili, nel rispetto e a tutela della natura, del territorio e dell’ambiente in generale, al fine di sensibilizzare e rendere consapevoli tutti i cittadini, giovani e meno giovani, che è solo tutelando le risorse sempre più scarse del pianeta, che si può dare soluzione al problema dei rifiuti, dell’energia e della mobilità in modo “eco-sostenibile”.
Con il concept di questa stagione DALLA TERRA ALLA LUNA PER CELEBRARE IL 50° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO DELL’UOMO SULLA LUNA, CONTESTECO vuole ricordare una missione a dir poco stupefacente per l’epoca che cambiò il corso della storia durante un secolo, il ‘900, che era stato dilaniato dai conflitti mondiali prima e in piena Guerra Fredda durante quegli anni, dove la tecnologia e il progresso scientifico portarono l’uomo sullo spazio e sulla luna. Per il 50° anniversario dello sbarco dell’uomo sulla luna, è bene ricordare il titolo di un articolo di Oriana Fallaci, all’epoca inviata del Corriere della Sera e testimonianza diretta, il quale citava: «L’uomo è sulla luna. Non più prigioniero del proprio pianeta, dalle 4.57 del 21 luglio 1969, l’uomo si è proiettato verso approdi ignoti».
“Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità” è la celebre frase pronunciata dal comandante Neil Armstrong. Era il 21 luglio del 1969 e l’uomo mise per la prima volta piede sulla Luna. L’evento dell’allunaggio fu un momento storico che caratterizzò il secolo scorso. L’Apollo 11 aveva come obiettivo quello di arrivare sulla superficie lunare e permettere l’impresa dei tre astronauti in carica di scendere sulla luna e raccogliere materiali sul suolo lunare, per poi ripartire in direzione della Terra. A cinquant’anni dallo storico avvenimento, nonostante la tecnologia e il progresso scientifico abbiano fatto passi da gigante raggiungendo obiettivi più grandi e importanti, lo sviluppo sostenibile e l’accoglienza di una cultura basata sull’economia circolare non riescono a decollare completamente.
Lo sviluppo sostenibile, il riciclo dei materiali e l’economia circolare, sono tematiche importanti da affrontare in un contesto globale per dare valorizzazione a tutto quello che può dare qualità dell’ambiente, promuovendo al tempo stesso un’occupazione sempre più qualificata.
Ancora oggi, nel secondo decennio degli anni duemila, affrontiamo un periodo di crisi climatica e sociale dove abbiamo scarsità di risorse, scarsità di democrazia in molte parti del mondo, scarsità di creatività e anche la sensazione di scarsità di spazio e di tempo. Fortunatamente l’industria manifatturiera italiana da sempre ha innovato nella sua capacità di riciclo, ma è necessario che crescano realtà e contesti che ci rendano ancora più creativi e capaci di soluzioni innovative e sviluppare processi di economia circolare in grado di sfruttare al meglio le materie prime seconde, affinché si crei una cultura di sviluppo sostenibile e di riciclo, a salvaguardia del nostro Pianeta.